Shoei Premium Helmets
Shoei,
passato e presenza
Il nome Shoei è da sempre stato sinonimo di “eccellenza” nel mercato dei caschi da moto, una credenza che le nostre centinaia di dipendenti dei nostri stabilimenti produttivi in Giappone, coltivano con orgoglio ogni giorno.
Shoei fabbrica Ibaraki, Japan
La ricerca e la produzione dei nostri dispositivi di sicurezza, sono procedimenti complessi, che combinano le tecnologie più moderne alle esigenze dei motociclisti, metodi di prova moderni, materiali all’avanguardia e 60 anni di esperienza nella costruzioni di caschi da moto.
Controllo di qualità
Come il primo Shoei prodotto dal fondatore dell’azienda nel 1959. Ogni Shoei oggi è ancora prodotto a mano, attraverso un processo sofisticato che impegan almeno 50 persone nella costruzione di un singolo DDS.
Assemblaggio
Spinto dalla passione.
Focalizzato sulla precisione.
Fatto a mano in Giappone
Fasi di Verniciatura
La realizzazione di una calotta esterna
In Shoei siamo orgogliosi di poter dire che oggi produciamo i prodotti dalla miglior combinazione tecnologica disponibile, ma allo stesso tempo siamo convinti che anche calotte dalle forme più classiche, possano racchiudere tecnologie e caratteristiche all’avanguardia.
La galleria del vento
I DDS Shoei sono frutto di innumerevoli ore di sviluppo, ricerca, e concettualizzazione, sommate ad altrettante ore utilizzate per testare, ed analizzare le performance, con anche l’ausilio dei nostri piloti professionisti.
Nato nel
reparto corse.
Dalla squadra corse in MotoGP, ai piloti professionisti di caratura mondiale come Marc Marquez, i nostri DDS sono portati al limite, e sono rappresentati dai capolavori che potrai trovare in questo sito.
Shoei Storia
iniziare nel 1959 a Tokio.
Linea del Tempo
1959 Fondazione della Shoei Kako Co. Ltd. Inizio della produzione di caschi di sicurezza a Tokyo.
1960 Inizio della produzione di dispositivi ad uso motociclistico.
1962 Shoei riceve la certificazione JIS in Giappone.
1963 Inroduzione dell‘ SR-1, il primo DDS racing Shoei.
1967 Inizio della produzione dell‘ SR-Z, il primo DDS integrale.
1968 Fondazione della Shoei Safety Corporation in California, USA.
1976 Introduzione del primo DDS al mondo in fibra di carbonio, lo Shoei GR-Z.
1978 Fondazione di Shoei Europa in Belgio.
1983 Lancio dello Shoei Z-100, un prodotto innovativo provvisto di visiera ad iniezione e spoiler integrato.
1984 Per la prima volta nell‘industria motociclistica un casco viene dotato di prese d‘aria, Shoei lancia i DDS RF-102V e il TJ-201V nello stesso anno.
1987 Wayne Gardner vince il mondiale 500cc indossando Shoei.
1988 Eddie Lawson vince il mondiale 500cc con in testa uno Shoei.
1990 Shoei presenta X-8, il primo modello al mondo con visiera con meccanismo interno. Non si necessitano più le placche laterali.
1991 Lancio del VF-X da fuori-strada.
1992 Wayne Rainey vince per il terzo anno consecutivo il mondiali 500cc. Dal 1987 Shoei è campione del mondo della classe regina con i suoi piloti.
1993 Shoei introduce l‘ X-8SP il primo DDS con calotta interna in EPS a multi densità.
1994 Fondazione di Shoei Europe a Düsseldorf.
1999 Alex Criville vince il mondiale 500cc con Shoei.
2001 Fondazione di Shoei Distribution in Germania.
2003 Introduzione del modello Shoei XR-1000.
2006 Il Multitec segna l‘inizio di una nuova era nel segmento dei dispositivi modulari.
2009 Nasce Shoei VFX-W, un‘icona in motocross.
2011 Fondazione di Shoei Italia a Milano.
2011 La nuova galleria del vento di proprietà presso lo stabilimento di Ibaraki in Giappone entra in funzione.
2011 Il Neotec si consolida nel mercato.
2012 Shoei GT-AIR il DDS integrale Touring più all‘avanguardia esordisce nel mercato.
2013 Marc Marquez vince il titolo MotoGP con Shoei.
2013 Shoei introduce NXR. DDS sportivo per motociclisti appassionati.
2014 Marc Marquez è di nuovo campione MotoGP con il suo inseparabile Shoei.
2015 Shoei introduce X-Spirit 3, il DDS racing più avanzato mai realizzato, e JO, il Jet più stiloso fino ad oggi.
2016 Marc Marquez è di nuovo campione MotoGP con il suo inseparabile Shoei.
squadra di prova, MotoGP
La firma